Jump to: navigation, search

Difference between revisions of "INSTALLAZIONE SK"

Line 1: Line 1:
Lo starterkit viene distribuito come applicazione virtuale (virtual appliance) in formato "ovf" (Open Virtualization Format).<br />
+
Lo starterkit viene distribuito come applicazione virtuale (virtual appliance) in formato vmdk (virtual machine disk.<br />
  
I file di installazione necessari sono tre:
+
I file di installazione necessari è il seguente starterkit.vmdk reperibile al seguente [http://geosk.ve.ismar.cnr.it/static/vm-sk-1.0-50985378/ indirizzo].
* vmdk
+
* ovf
+
* mf
+
  
 
La procedura di installazione è articolata nelle seguenti fasi: I) Messa in linea della Virtual Machine; II) Configurazione di base; III) Metadatazione dei servizi e registrazione del nodo.
 
La procedura di installazione è articolata nelle seguenti fasi: I) Messa in linea della Virtual Machine; II) Configurazione di base; III) Metadatazione dei servizi e registrazione del nodo.

Revision as of 15:34, 24 June 2014

Lo starterkit viene distribuito come applicazione virtuale (virtual appliance) in formato vmdk (virtual machine disk.

I file di installazione necessari è il seguente starterkit.vmdk reperibile al seguente indirizzo.

La procedura di installazione è articolata nelle seguenti fasi: I) Messa in linea della Virtual Machine; II) Configurazione di base; III) Metadatazione dei servizi e registrazione del nodo.

I) Messa in linea della Virtual Machine

La prima fase è relativa alle operazioni preliminari di tipo sistemistico per abilitare il nuovo nodo all'offerta di servizi web.

  1. importazione nell'ambiente di virtualizzazione disponibile presso il proprio istituto
  2. configurazione dell'interfaccia di rete
  3. pubblicazione della VM in internet con assegnazione di IP e (possibilmente) DNS (es: 150.178.42.24 - geosk.ve.ismar.cnr.it)

Generalmente tali operazioni sono eseguite dall'amministratore si sistema.

II) Configurazione di base

La seconda fase è relativa alla configurazione di base del software Starter Kit.

1. Configurazioni base

Aprire in scrittura il file /home/starterkit/geosk/local_settings.py e settare i parametri:

  • SITENAME: nome del sito (es. StarterKit ISMAR) che verrà utilizzato all'interno delle pagine.
  • ADMINS: indirizzi email delle persone abilitate alla ricezione delle notifiche di errore

2. Registrazione del DNS

Come amministratore va eseguito il seguente comando:

  sudo sk-updateip 'il_tuo_nuovo_dns' 

A titolo esemplificativo:

  sudo sk-updateip geosk.ve.ismar.cnr.it

Il comando registrerà il DNS prescelto e configurerà correttamente i servizi di erogazione dei layer e delle mappe.

A questo punto il nodo è configurato correttamente ed è possibile raggiungerlo via web:

III) Metadatazione dei servizi e registrazione del nodo

Lo StarterKit viene rilasciato con un utente amministratore già abilitato (le credenziali di accesso ti verranno comunicate al momento della consegna delle starterkit). Dopo il primo login, l'utente sarà invitato a completare la registrazione attraverso una procedura guidata (web) articolata in due fasi: 1 Metadatazione dei servizi 1 Registrazione del nodo


Configurazioni avanzate