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FAQ

Frequent Asked Questions

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RITMARE Data Portal

Cos’è RITMARE Data Portal?

RITMARE Data Portal è un geoportale che permette di accedere a una serie di dati territoriali distribuiti attraverso la rete in formato elettronico. I dati esposti attraverso RITMARE Data Portal attengono principalmente alle aree marine italiane e ai territori circostanti e contengono informazioni provenienti da linee di ricerca differenti. Il vantaggio offerto dal geoportale è infatti quello di permettere all’utente di combinare tra loro dati appartenenti a discipline diverse, la cui integrazione assicura un valore aggiunto alla ricerca o all’indagine avanzata. Dati provenienti da settori come l’oceanografia, la geologia, le reti di trasporto, ma anche l’ecologia, la pesca e l’acquacoltura possono essere visualizzati simultaneamente. Attraverso il portale è anche possibile recuperare informazioni dalle mappe storiche digitalizzate che, grazie all’interoperabilità dell’infrastruttura su cui il portale si basa, possono essere visualizzate simultaneamente a mappe ottenute oggi o che verranno prodotte in futuro. Navigando all’interno del portale, è possibile non solo visualizzare, ma anche scaricare i dati e le informazioni rilasciate, rispettando le licenze contestualmente riportate. RITMARE Data Portal è al momento il punto di accesso pubblico all’Infrastruttura Dati RITMARE, un’infrastruttura informatica che permette l’organizzazione, la gestione e l’esposizione in rete dei dati prodotti durante le attività di ricerca del progetto. RITMARE Data Portal è attualmente esplorabile in una sua versione prototipale. Questo geoportale sarà presto aggiornato con nuove funzionalità e una veste grafica completamente rinnovata.

A chi è destinato RITMARE Data Portal?

RITMARE Data Portal è pensato principalmente per favorire la condivisione di dati geospaziali tra ricercatori della comunità RITMARE. L’interoperabilità dell’Infrastruttura, su cui il portale si basa, permette tuttavia anche a ricercatori esterni alla comunità RITMARE di utilizzare i dati prodotti da altri gruppi di ricerca e di combinarli con i propri senza interventi manuali ripetitivi. I dati contenuti nel portale possono essere condivisi anche con qualsiasi utente che acceda al Web e che operano nell’ambito dell’informazione geografica (agenzie per l’ambiente, associazioni ambientali, organizzazioni).

Che tipi di dati è possibile reperire in RITMARE Data Portal?

Attualmente il portale è stato pensato per dare visibilità a dati territoriali eterogenei, afferenti a diverse aree tematiche come l’oceanografia fisica, l’oceanografia chimica, la geologia, la geofisica, i sistemi costieri, gli ecosistemi, la pesca e acquacoltura, la biologia molecolare e la biochimica. Il portale è in grado di reperire dati prodotti durante il progetto RITMARE e di accogliere quelli relativi ad altri o futuri progetti di ricerca.

Chi può contribuire ad ampliare RITMARE Data Portal?

Nell’ambito del progetto RITMARE, tutti i ricercatori sono invitati a condividere i dati prodotti durante gli anni del progetto esponendoli attraverso RITMARE Data Portal. Attraverso di esso è possibile consultare anche dati provenienti da progetti di ricerca diversi da RITMARE, resi accessibili attraverso il geoportale e che risultano integrabili ai dati RITMARE. Il portale è stato pensato come strumento adatto per dare visibilità a qualsiasi dato territoriale ed è in grado di accogliere e reperire dati che verranno prodotti in futuri progetti di ricerca.

Quali sono i requisiti per distribuire i propri dati attraverso RITMARE Data Portal?

I dati ambientali sono di per sé disomogenei e presentano strutture differenti. Tuttavia un fattore che li accomuna è il riferimento geografico. Basandosi su questa componente e utilizzando sistemi di distribuzione standard, i dati ambientali possono essere resi disponibili attraverso i geoportali in modo che siano combinabili tra loro anche se provenienti da domini differenti. Sistemi di distribuzione di dati geografici basati su standard dell’Open Geospatial Consortium (OGC) sono ampiamente adottati in ambiti internazionali e garantiscono diversi livelli di interoperabilità. Per questo RITMARE Data Portal ha selezionato più di uno standard, fra cui: Web Map Service (WMS), Web Feature Service (WFS), Web Coverage Service (WCS) e Sensor Observation Service (SOS). Un utente che volesse pubblicare i propri dati geospaziali deve pertanto adeguarli agli standard scelti.

Quali tipi di dati è possibile esporre attraverso RITMARE Data Portal?

Attraverso RITMARE Data Portal è possibile esporre qualsiasi tipo di dato territoriale. Per verificare quali dati sono già esposti dal portale di livello 0, è possibile consultare il censimento delle risorse accessibili all’inizio del VI anno di progetto al link: http://sp7.irea.cnr.it/wiki/index.php/Censimento_delle_risorse_di_RITMARE_Data_Portal_(v.0.0). Per ottenere maggiori informazioni sui tipi di dati che è possibile distribuire, vi invitiamo a contattare l’Helpdesk RITMARE della Linea Dati all’indirizzo: help.skritmare@irea.cnr.it

Perché non utilizzare un semplice motore di ricerca per effettuare una ricerca di dati geospaziali?

I dati geospaziali e i relativi metadati sono distribuiti nel Web utilizzando formati e sistemi standardizzati, non compatibili con i sistemi utilizzati dai moderni motori di ricerca. Ad esempio, i metadati sono tipicamente scambiati nel Web in formato XML con la maggior parte del contenuto immagazzinato all’interno di “campi” (o elementi XML). L’attuale tecnologia di indicizzazione dei normali browser permette una ricerca testuale che confronta i termini della ricerca con il contenuto di metadati raccolti solo in formato HTML. Questa tecnologia non permette quindi l’indicizzazione richiesta per ricerche di coordinate, di date, di ore e di altri valori numerici presenti nel metadato. https://www.fgdc.gov/dataandservices/clearinghouse_qanda#backg4

Perché dovrei contribuire ad ampliare RITMARE Data Portal?

Esporre i propri dati attraverso un geoportale significa massimizzare l’accessibilità delle informazioni relative al territorio, evitando così la produzione dello stesso dato da parte di gruppi di ricerca indipendenti e destinando i dati a usi diversi rispetto a quelli originali. Il vantaggio offerto dal geoportale è quello di poter accedere in modo interoperabile a dati erogati da gruppi di ricerca dislocati nello spazio, che tuttavia possono continuare a gestire i propri dati in modo autonomo presso la propria postazione lavorativa. Poter distribuire e accedere ai dati in modo interoperabile significa anche garantirne una disponibilità di utilizzo che supera la vita del progetto e permette al ricercatore di completare o espandere le proprie attività di ricerca utilizzando dati a esso complementari. Partecipare attivamente al popolamento dell’Infrastruttura RITMARE permette ai ricercatori di anticipare quelle che saranno le richieste da parte di un numero sempre più alto di finanziatori in termini di gestione dei dati e di ricevere un adeguato supporto tecnologico e formativo in allineamento con il progetto RITMARE.

Quali browser sono compatibili con RITMARE Data Portal?

RITMARE Data Portal funziona con i seguenti browser: Google Chrome, FireFox e Safari.

Chi può trovare i dati esposti in RITMARE Data Portal?

I dati distribuiti attraverso l’attuale versione di RITMARE Data Portal possono essere trovati utilizzando l’apposita casella di ricerca (Search). Il portale cercherà le corrispondenze tra la parola digitata e i campi testuali relativi a ciascuna risorsa. Alternativamente, i dati possono essere consultati accedendo direttamente a RITMARE Data Portal scorrendo la lista delle risorse che ciascun nodo eroga.

Chi può accedere ai dati esposti in RITMARE Data Portal?

Qualsiasi utente che abbia che acceda alla rete può visionare e utilizzare i dati contenuti nel portale. Per la discussione sui termini d’uso si vedano le domande relative.

Data Policy

Chi può utilizzare i dati esposti attraverso il portale RITMARE?

Le informazioni contenute nel portale RITMARE possono essere utilizzate sia dai ricercatori che partecipano al programma RITMARE sia da utenti esterni a esso. Le modalità e i permessi di accesso ai dati vengono definiti dai produttori dei dati stessi e descritti all’interno dei metadati che accompagnano e descrivono ciascun dato . Per quanto riguarda i dati prodotti nell’ambito del progetto RITMARE, è infatti necessario che il produttore di tali dati ne definisca le regole d’uso e le licenze conformemente alle informazioni in essi contenuti e alla data policy del progetto.

Come faccio a capire quale licenza applicare al dato prodotto?

Il progetto RITMARE ha stabilito un regolamento per rendere accessibili i dati prodotti durante le attività di ricerca e depositati all’interno di pubblicazioni di articoli, report, documenti, portali, database. Approvato dallo Steering Committee di RITMARE, il regolamento è consultabile all’interno del “Documento per la definizione di una politica nella gestione e utilizzo dei dati e dei prodotti resi disponibili nell’ambito del progetto RITMARE” ed è valido all’interno del progetto RITMARE. Il gruppo di lavoro a capo della stesura del documento ha stabilito: • una serie di regole che definiscono le modalità di accesso al dato a seconda della tipologia in cui esso ricade; • di riferirsi ad alcuni tipi di licenze, già codificate a livello nazionale e internazionale, che possono essere utilizzate per la condivisione dei dati prodotti.

È possibile richiedere una consulenza sulla gestione dei dati contattando il servizio di Helpdesk della Linea Dati all’indirizzo: help.skritmare@irea.cnr.it per verificare quale tipo di licenza sia più idoneo da applicare al dato prodotto.

Dove vedo che tipo di licenza d’uso è stata applicata sul dato a cui sono interessato?

Accedendo a RITMARE Data Portal (v0.0) attraverso l’indirizzo http://portale0-sp7.ismar.cnr.it compare, alla destra della mappa centrale, la lista dei nodi che popolano l’infrastruttura RITMARE e che mettono a disposizione le proprie risorse. Le risorse sono esplorabili attraverso il portale, ma per accedere ai dataset e relativi metadati è necessario accedere direttamente all’endpoint del nodo, cliccando l’URL che si trova sotto il titolo del nodo (vedi figura).

Portale Wiki.jpg

Ho già distribuito i dati attraverso il portale RITMARE: come faccio ad applicare le licenze d’uso?

Le licenze d’uso devono essere assegnate dal proprietario del dato attraverso un’esplicita menzione nei metadati che accompagnano il dato stesso e che possono essere consultati dagli utenti del portale in fase di ricerca (discovery). Per definire la licenza, l’inserimento della stessa nei metadati e per la scelta della corretta dicitura da utilizzare è possibile contattare l’Helpdesk della Linea Dati (help.skritmare@irea.cnr.it).

Geoinformation Enabling ToolkIT starterkit®

In cosa consiste il pacchetto software SK?

Starter Kit (SK) è il pacchetto software sviluppato dai ricercatori del Sottoprogetto 7/Work Package4/Azione2 dell’iniziativa RITMARE, progetto bandiera finanziato dal MIUR.
L'applicazione, impacchettata come macchina virtuale, è stata sviluppata sulle base di prodotti open source, appositamente personalizzati, e con l'aggiunta di alcuni moduli originali, creati appositamente per meglio rispondere alle esigenze del progetto.
Per una versione demo del prodotto si veda il link.

demo venezia


Come si richiede SK?

Per richiedere il rilascio dello SK occorre compilare il form che si trova alla pagina Call for Participation SK è costituito da una macchina virtuale che, una volta installata, grazie ad un'interfaccia-utente facile e intuitiva, mette a disposizione alcuni ambienti specifici: per la metadatazione delle risorse caricate, per la ricerca e la pubblicazione dei dati.
EDI, è l’ambiente per la creazione e la modifica dei metadati relativi a risorse geografiche (vettoriali o raster), dati osservativi (ricavati ad esempio da boe, glider, mooring, stazioni meteo, etc.) e documenti (di testo, fogli di calcolo, immagini ecc.). I metadati, compilati attraverso questo modulo, sono conformi agli standard nazionali e internazionali (Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali – RNDT, INSPIRE e SensorML) e sono semanticamente arricchiti per potenziare le funzioni di reperimento dei dati da parte del ricercatore stesso o altri utenti abilitati ed esterni. Un secondo ambiente, grazie a servizi web standard, consente la gestione, la pubblicazione e la visualizzazione di dati (ed eventuale download) per due macro-categorie di dati: mappe (o layer - strati informativi geografici) e osservazioni da sensori. Nel caso dei dati geografici, è possibile pubblicarli e visualizzarli, siano essi vettoriali, raster o coverage; SK utilizza una soluzione open-source basata sulla piattaforma GeoNode, appositamente personalizzata per le esigenze di progetto. Essa supporta le principali operazioni per: caricamento dati, archiviazione dati, vestizione ed esposizione web (visualizzazione e/o accesso/download secondo interfacce standard WMS, WFS, WCS). Per quanto riguarda le osservazioni provenienti da sensori, SK si basa sulle specifiche Sensor Web Enablement (SWE), come implementate dall'iniziativa denominata 52°North (52N). Essa supporta le principali operazioni per il caricamento dei dati osservativi, l’archiviazione e la gestione dati in un Data Base Management System e la loro esposizione su web secondo interfaccia standard SOS.


Chi sono gli utenti del pacchetto software SK?

SK è destinato principalmente al mondo della ricerca marina; in particolare ai gruppi di ricerca partner del progetto RITMARE ma è possibile estenderlo a tutti i ricercatori purché ne facciano richiesta.


Qual è stata la filosofia che ha guidato la progettazione di SK?

Il progetto RITMARE, per l'elevato numero di enti, di comunità scientifiche, di competenze dei ricercatori coinvolti, presenta una notevole eterogeneità intrinseca (diverse discipline, approcci, pratiche, flussi di lavoro, formati e standard dei dati, vocabolari) ed estrinseca (appartenenza e ottemperanza a diversi progetti, iniziative e infrastrutture marine, nazionali ed internazionali). La strategia adottata, dunque, intende raggiungere l'interoperabilità dal basso, interferendo il meno possibile con le pratiche in uso, le consuetudini, gli standard, le attitudini e le capacità tecnologiche delle comunità e dei singoli ricercatori, semplificando al massimo l'utilizzo delle tecnologie che abilitino tale interoperabilità.


Quali sono le esigenze degli utenti di SK?

Prima di procedere con la progettazione dell'Infrastruttura di dati, è stata svolta un'analisi dei requisiti e delle soluzioni esistenti, nonché un'approfondita gap analysis cui sono stati sottoposti gli utenti finalizzati a comprendere nel dettaglio l'adottabilità di alcune soluzioni e la loro priorità;
tali analisi hanno evidenziato la necessità di progettare l'infrastruttura basandola su due aspetti fondamentali: architettura orientata alla semantica; predisposizione di soluzioni abilitanti.


Chi può fare richiesta per ottenere SK?

Tutti i gruppi di ricerca del progetto RITMARE hanno pieno titolo per ottenere il rilascio di SK. Possono farne richiesta anche gli altri ricercatori sia italiani che stranieri.


Come si può richiedere SK?

Per richiedere il rilascio dello SK occorre compilare il form che si trova alla pagina Call for Participation


Se non posso installare SK nel mio istituto, posso comunque avvalermi delle funzionalita' che mette a disposizione?

Certamente. Nel caso in cui il gruppo di ricerca non abbia adeguate dotazioni informatiche e/o sistemistiche, SK può essere installato anche su uno dei server che SP7 mette a disposizione (Venezia o Milano), previo accordo con lo staff degli sviluppatori.


Perche' installare il pacchetto software SK?

Il progetto bandiera MIUR RITMARE ha, tra i suoi scopi, quello di costruire un’Infrastruttura di dati, distribuita ed interoperabile, per il reperimento, l’archiviazione, la distribuzione, l’accesso, l’utilizzo e quindi la condivisione di dati, osservazioni, informazioni e, ove possibile, di processi e modelli dei vari gruppi che operano nel progetto.
Per dialogare sia con l’Infrastruttura di dati interna a RITMARE, ma anche con altre Infrastrutture nazionali e internazionali, occorre possedere conoscenze e abilità tecnologiche non immediate per i ricercatori non esperti informatici.
RITMARE sta quindi creando strumenti che abilitano chi fa ricerca marina a contribuire e interagire con l’infrastruttura in modo semplice attraverso SK: ogni gruppo costituirà un nodo interconnesso con gli altri e potrà caricare, depositare e distribuire i propri dati in maniera autonoma, indipendente e decentralizzata.


SK è utile solo in RITMARE?

No, l'utilità di SK è estendibile nel tempo e nel dominio tematico. In prospettiva, il geoportale che ospiterà l'Infrastruttura, potrà contenere dati e risorse riferite ad altri dominii (ecologico, idro - geologico, ...) e potrà essere utilizzato anche dopo la chiusura di RITMARE.


Quali sono le principali funzioni di SK?

SK mette a disposizione i seguenti strumenti:

  • servizi web gis standard, consentendo le principali operazioni di caricamento, archiviazione, vestizione ed esposizione web secondo interfacce standard (WMS, WFS, WCS, SOS)
  • presentazione (visualizzazione e accesso) contemporanea di dati geografici ed osservativi provenienti da servizi web diversi per tipologia e distributore
  • gestione degli utenti e dei permessi di visualizzazione/modifica/download dei singoli data set
  • servizio web (EDI) per la descrizione, creazione e la consultazione guidata e semplificata dei metadati relativi alle risorse caricate, sviluppato il secondo standard nazionali e internazionali (RNDT, INSPIRE e SensorML).



Funzionalità SK1

Funzionalità SK2


Che tipo di dati possono essere inseriti in SK?

SK gestisce dati di diversa natura:

  • strati geografici (vettoriali, raster, coverage)
  • osservazioni da sensori di varia natura (boe, glider, mooring, stazioni meteo, etc.)
  • documenti (documenti di testo, fogli di calcolo, immagini ecc.)



Dove vengono salvati i dati?

I dati caricati sullo SK vengono salvati sul disco della macchina virtuale.