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Meeting DevelopmentTeam SK - 10-03-2014

Premessa

Alcuni appunti sulla missione nella seguente pagina che verrà temporaneamente congelata il 6/3 in modo da poter servire da input per la riunione.

Agenda

  • 10:30 - Inizio lavori
  • 16:30 Chiusura lavori

Presenti

  • IREA: Basoni, Carrara, Criscuolo, Fugazza, Oggioni, Kliment, Pavesi, Pepe
  • ISMAR: Bastianini, Menegon, Minuzzo, Sarretta, Vianello

Ordine del Giorno

  • resoconto Tasmania e modalita' di proseguimento iniziative congiunte (Oggioni, Fugazza, Bastianini) 10.30-11.30
    • seminario di Roger Proctor a Venezia
    • partecipazione a ODIP
    • preparazione H2020
  • stato dell'arte SK e creazione call for application (Pepe) 11.30-13.00
    • cose fatte e cose da fare
    • decisione definitiva tra 1 o 2 SK
    • autenticazione
    • term of reference e licenze degli SK
    • stato GdL NetCDF (Menegon)
  • iniziative e partecipazione giornate RITMARE 14-15 aprile (Carrara) 15.00-16.00
    • deadline x SK
    • annuncio C4P
    • poster(s)

Chiusura del meeting alle ore 16.40

Links utili

Minute

  • resoconto Tasmania e modalita' di proseguimento iniziative congiunte (Oggioni)

Grande soddisfazione per gli esiti del viaggio. Sia scientifici che "paesaggistici". Partecipazione alla Conferenza AIMOS (prima settimana): possibilità di parlare con Molinia, utente modellista dell'infrastruttura AIMOS e grazie alla quale hanno avuto il contatto con Proctor. ODIP progetto FP7, coinvolti nel prototipo 3, SOS come servizio. AOTN, Australian ocean data service, Sebastien Mancini, Riunione interna di ODIP con R. Proctor e con la responsabile data management che coordina attività antartiche. Successivo colloquio privato con Proctor, Staff RITMARE ha mostrato OSK, Proctor entusiasta parte client che ha chiesto che venga utilizzata come esempio all'interno di ODIP. Partecipazione a conferenza AIMOS, dedicata alla presentazione del nuovo portale di AIMOS Interessante la presentazione di questo portale per i fini di RITMARE. E' stato possibile parlare con chi ha prodotto questo portale. Bastianini: hanno puntato sulla semplicità. Ci hanno lavorato per 4 mesi, 4 - 5 persone, soprattutto dedicato a creare il download, la cosa importante per loro è scaricare i dati. In AIMOS Infrastruttura reale e infrastruttura di dati viaggiano insieme, integrate (in qualsiasi ambito territoriale, antartico, ecc.). Proctor gestisce tutti finanziamenti a livello centralizzato (reti misura, hardware, SDI). Oggioni: per la parte di metadati tutto organizzato su un geonetwork solo. Tutti i dati sono archiviati su un DB unico centralizzato (server in Tasmania) tutto duplicato a Perth. Tutto servito WMS WCF. tutto riesposto in NETCDF. Devono ancora riorganizzare la parte osservativa.

Il portale IMOS presenta licenza di tipo CCBY per i dati. DB postgres e postgis. Quando si fa data download si apre una finestra con termini dell'uso + link sull'aknowledgment.

Seguono commenti sulla organizzazione dei parametri. Lista piatta contenuta in un DB. Approccio efficace ma molto vincolante. Non c'è una discovery libera. Non è possibile selezionare, per lo stesso paramentro, differenti organizzazioni. Colloquio con Kim Filley (name TBC) su uso navi e Caricamento dati; In caso di richiesta uso nave o altre facilities, devi dichiarare e per ogni data set prodotto viene prodotto automaticamente un DOI.

  • preparazione H2020

Utilizzo strumenti SOCIAL per crociere. Poter permettere all'utente che sta sulla nave fornire uno strumento per accedere direttamente alla Struttura di dati. Ad es. punti dove fare rilevamenti alla luce dei dati raccolti fino a quel momento. E anche per stabilire una base per la metadazione degli strumenti da usare nelle missioni. In questo modo si riduze la mole di info da inserire nella parte di data entry successiva. Importante in questo campo fare una valutazione dei progetti esistenti (Seadatanet, Eurofleets)

  • seminario di Roger Proctor (e altri) a Venezia

Che cosa dobbiamo concretamente fare: definire il seminario di Roger; chiesto a Moninia arriva in maggio a Venezia per un meeting di modellisti (fine maggio). si stava pensando di organizzare un seminario a Venezia in quei giorni. Due interventi uno come utente entusiasta di AIMOS. Altra possibilità per un seminario è l'EGU (27 aprile - 2 maggio), a cui parteciperà Proctor. Da definire i termini amministrativi per pagare le missioni a Proctor e Moninia e fare sapere a Mauro Bastianini. Si occupano dei contatti e di stabilire le date: per Moninia (Mauro) per Proctor (Fugazza e Oggioni)

  • coinvolgimento in ODIP

Si tratta del PROTOTIPO 3, e coinvolgerebbe IREA (Oggioni) e ISMAR (Bastianini)senza fondi ma è necessario un documento che attesti la partecipazione e dia visibilità agli istituti. La politica è di non sovrapporsi a altri istituti, ma affiancarsi. Missione a agosto Scott Brin... ha organizzato un meeting nel nord della Australia workshop molto operativo, poi ce ne sarebbe un altro finale a Brussels (fine a inizio 2015). Si parla sempre di esempi (es di client per visualizzare osservazioni distribuite, geoviewer)

Quality control su dati in tempo reale (Quartod) usano dati in tempo reale presi da SOS.

  • stato dell'arte SK e creazione call for application (Pepe)

NB entro il 14 aprile occorre avere la versione BETA e fare la call for application
COSE FATTE COSE DA FARE EDI

  • questione della lingua: decidere come gestire il passaggi all'inglese proposta di Pepe che avvenga il passaggio di lingua della compilazione e non dell'help. Ci sono due opzioni percorribili illustrate da Pavesi.
  • aggiungere dei campi che leghino il MD con RITMARE, automaticamente (MD prodotto nel contesto del progetto)
  • campi annidati: sono veramente campi annidati? (possono essere resi come multipli e basta, basta la specifica dell'attributo per renderlo come campi multipli con l'accortezza di scrivere il campo template in modo consono)occorre fare verifica (Oggioni + Pavesi)
  • editare MD esistenti: non dovrebbe essere complesso da fare

INTEGRAZIONE

  • Menegon: situazione del GSK abbastanza promettente (risolti problemi dei formati tiff, e shifting dovute alle diverse proiezioni ecc. emersi durante il workshop di gennaio)sarà possibile rilasciare versione beta per metà aprile, anche se con una installazione "controllata"; segue discussione sugli aggiornamenti problemi di tenere traccia delle versioni e fornire supporto in caso di disallineamento progressivo e imprevedibile con inserimento MD sbagliati. Si può ovviare con un warning o un blocco di EDI che OBBLIGA all'aggiornamento. Menegon comincia a preparare il controllo sulla versione di EDI. Importante testarlo prima che sia in produzione.

proposta di usare open web analytic

  • decisione definitiva tra 1 o 2 SK

punto di vista server non dovrebbero esserci problemi punto di vista client occorre capire come integrarli meglio tenere isolata la parte di geonode (in funzione anche dei nuovi rilasci) ; si potrebbe sfruttare l'autenticazione che c'è già in Django.

Per la release del 14 aprile 2014: macchina virtuale UNICA mentre per il CLIENT occorre valutare bene le ripercussioni sul workflow dell'utente.

AUTENTICAZIONE dati personali di chi gestisce gli SK a livello superiore (nome, cognome, email, altri dati per profilare?) nei casi DURANTE e DOPO Ritmare meglio che sia il nodo centrale a gestire queste informazioni

Richiesta di Papa: lavora al centro maree Venezia, hanno una rete di sensori in ambito lagunare che ha chiesto di usufruire del servizio; forniscono già un flusso dati della rete maregrafica (ogni 10 minuti), sono sensori semplici e potrebbero essere usati come esempi. per ora fare il servizio. + piattaforma acqua alta. utile anche per fornire esempi a Proctor.

  • stato GdL NetCDF

Importante fare differenziazione tra come li gestisci e come fai la deployment; importante stabilirlo per tutti, per i radaristi., che non hanno nulla, diamo loro una soluzione implementabile in tempi brevi, non ottima.(cosa da chiarire bene con radaristi di SP5)

  • proposta di Paola di fare incontro con ufficio start up/spin off (resp Manuela Arata): disponibili a partecipare da definire una data la settimana prossima.

proposta di Menegon e Sarretta di contattare NEXA Politecnico Torino, esperti data policy.

  • call for participation (C4P)

Versione beta degli SK e farli applicare a una graduatoria che emergono da una call for participation in RITMARE; abbiamo anche richieste fuori RITMARE; Paola: quali i criteri per selezionare i partecipanti (da presentare a Bologna)? Buona occasione per vedere quali dati vogliono caricare. Ranking per giustificare eventuali esclusioni.

    • Bisogna essere rappresentativi
    • Quali, numero e tipologia di data set?
    • Quali vocabolari controllati?
    • Layer o mappe?
    • Copertura spaziale?
    • Aree tematiche correlate alla natura dei problemi che possono creare allo SK: volumi e frequenze di aggiornamento.
    • Quali SP di RITMARE rappresentano?
    • Richiesta di scrivere le motivazioni alla partecipazione e la adesione alla data policy.
    • Altro requisito stringente è l'obbligo di dare un feedback agli sviluppatori/SP7.

Baseline: Server e IP fisso. Se non li hanno si valuta di ospitarli presso server Mi o Ve. Entusiasmo! Call on line (abbiamo già il software); Paola prepara una prima versione da sottoporre alla riunione del 14 aprile.

  • term of reference e licenze degli SK

Per una lista dei contenuti: http://sp7.irea.cnr.it/wiki/index.php/StarterKitRules Sarretta: i prodotti elaborati fino ad ora sono più adatti per i servizi (ad es. EDI) ma non per le macchine virtuali (SK); occorre nominare EDI quando si parla di servizi; avvisare quando lo SK viene utilizzato da terzi. Attraverso i term of reference ci protegge da: eventuali danni (dati, Md e informazioni che caricano possano essere falsi o tendenziosi) e che noi possiamo fare determinate operazioni (harvesting, ecc.) non possiamo essere responsabili di un best service level agreement (non best ma fino a dove si può arrivare dato che è un prototipo) Qui prima proposta elaborata per term of reference Stima adesioni: minimo 5 massimo 10

  • iniziative e partecipazione giornate RITMARE 14-15 aprile a Bologna

Qui sotto si riporta l'invito di F. Trincardi:
Il meeting è open a tutti i ricercatori RITMARE interessati previa registrazione e presentazione di POSTER (e la spedizione di un breve abstract). I poster vanno bene informali con i principali risultati raggiunti e possono essere “riciclati” da convegni recenti, o in forma draft (perchè in preparazione per congressi imminenti). Non si richiede lavoro ad hoc per il meeting ma scelta di temi nuovi e un breve abstract con riferimento a una o più Azioni RITMARE coinvolte.
Tentative Schedule:
Lunedì 14 ore 10:30 - 13:00 Esposizione poster
Lunedì ore 13 - 14:pranzo leggero (panini)
Lunedì 14 ore 14 - 19:14 - 14:30 Saluti, stato del progetto e scopo della riunione
14:30-16:30 Otto presentazioni
16:30-17 Caffè
17-19 Otto presentazioni
Martedì 9:00 - 13:30
9:00-10:30 Sei Presentazioni
10:30-11:00 Caffè
11:00-13:00 Sei presentazioni
13:00-13:30 Discussione e Chiusura
13:30-14:30 Pranzo per SP leader
14:30-16:30 Steering Committee- stato del progetto- rendicontazione scientifica secondo anno- crociere 2014 e 2015- adozione della Data Policy RITMARE- iniziative di divulgazione per il 2014

A questo proposito Paola propone i seguenti poster
Open e RITMARE: Sarretta - Menegon (et al.?)
Radar con Spezia e Vega: coord Monica o Menegon?
Gap analysis: coord Paola e Gloria
Collaborazione con IMOS: coord Bastianini
poster coniunto SP7 Adriplan ?
poster congiunto su real time son SP5: coord Paola
Data Policy: coord Ribera