Geoportali
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Geoportale Finlandese
Il geoportale Finlandese, costruito in conformità alla direttiva Inspire, propone strumenti di ricerca dati e di visualizzazione, integrati in un sito dal design semplice ed essenziale, adatto anche ad un utente meno esperto.
Dalla homepage [1] l'utente viene invitato a scegliere tra 4 semplici azioni:
- ricercare dati attraverso una ricerca semplice di testo libero
- approfondire la conoscenza del geoportale
- aprire il map viewer
- accedere all'ultimo report della rivista di geoinformation nazionale
Un menù secondario, ospitato su una colonna laterale sx, consente di navigare su ulteriori pagine di approfondimento e strumenti.
Lo stesso menù (colonna arancione sx) si può aprire da tutte le pagine del geoportale, mapviewer compreso.
Il link geodata search contenuto nel menù, conduce all'interfaccia di ricerca del catalogo di metadati [2].
homepage
MD search
Il Map viewer [3] è stato costruito con la piattaforma open source Oskari [4].
Ha un design lineare e minimalista, con strumenti elencati per esteso (testo invece di icone) in una colonna sulla sx, e risulta di semplice comprensione.
Dal map viewer, attraverso strumenti di ricerca, si accede a più di 1000 datasets provenienti da più di 50 provider. Di ogni layer è possibile visualizzare (e scaricare) il metadato in diversi formati (ISO, INSPIRE, ...). E' possibile creare mappe tematiche, fare semplici operazioni di analisi spaziale, aggiungere markers ed etichette, salvare le mappe personalizzate ed eventualmente pubblicarle su web. Il viewer mette anche a disposizione una guida all'uso.
Non capisco se il get feature info (di solito si ottiene cliccanto su ina feature con lo strumento "info" selezionato) non funziona o se non è attivo su tutti i layers. La possibilità di accedere al dato per esteso (tabella) viene data per le risorse servite come wfs. E' possibile richiamare servizi (non so quali tra wms, wfs, sos, ...) provenienti da fonti esterne per gli utenti che hanno effettuato il log in.
map viewer
elenco dei layers attivi
guida utente
ricerca layers
visualizzazione metadati
Geoportale del Lussemburgo
Il geoportale del Granducato di Lussemburgo [5] è integrato in un sito molto ricco e dedicato più agli utenti non professionisti. L'aspetto piacevole, vivace e moderno, non lo rende in realtà intuitivo fin dal primo utilizzo. Ciò che può confondere è la duplice modalità di accesso agli strumenti:
- dalla barra principale di meù in alto a destra - maps - applications - questions - ... - catalogues
- dai riquadri colorati che si visualizzano scorrendo la homepage verso il basso - più accessi per maps - più accessi per questions - più accessi per applications.
homepage
Inoltre non risultano immediate le implicazioni del dichiarare il proprio profilo utente: - show all - individuals - professionals - developers.
I diversi link a cui si accede dal menù maps , diramano su diversi geoportali e repositories (ad es quelli di singole municipalità, o sul vecchio geoportale nazionale) oppure aprono singoli layers tematici. Anche dal menù applications si accede a diverse risorse: il portale inspire, la versione mobile del geoportale del lussemburgo, documentazione, strumenti di routingo o geocoding, ecc. Dal menù catalogues si accede a 3 diversi cataloghi: quello di geodati, quello di geoservizi e quello di geodati Inspire.
catalogo dei geodati
catalogo dei geoservizi
catalogo dei geodati INSPIRE
L'accesso al map viewer generale, nella sua ultima versione, si ottiene da MAPS -> General Portal.
Il portale nella sua versione più recente, replica aspetto e cromia della homepage, mantenendo gli strumenti della versione precedente (OpenLayers). Il risultato è gradevole nell'impatto e semplice per la comprensione di un utente anche non esperto.
Su una larga colonna a sx sono raggruppate in due schede - my layers e catalog - le principali funzionalità. Nella scheda catalog l'utente può selezionare i layers da visualizzare sulla mappa, raggruppati in categorie tematiche. Può inoltre consultarne il metadato in forma sintetica, oppure aprire una pagina dedicata attraverso il link fornito. Tutti i layers selezionati su questa scheda vanno a far parte dell'elenco sulla scheda my layers e vengono visualizzati sulla mappa. Nella scheda catalog è anche possibile modificare la caratterizzazione generale del portale: dallo strumento theme si può infatti selezionare un contesto particolare (environment, water, tourism,...) che riduce la selezione ai soli layers pertinenti. La eventuale caratterizzazione (theme) scelta per il portale è evidenziata dal cambiamento della colorazione di tutta l'nterfaccia.
La scheda my layers riporta i layers selezionati e permette di personalizzarne la sovrapposizione su mappa.
portale generale
- Layers portal lussemburgo.png
scheda catalog
preview metadati
scheda my layers
theme environment
Non è presenta alcuno strumento per richiamare servizi ows esterni e visualizzarli sul geoportale.
Nella barra di menù in basso sono proposti altri strumenti importanti. In particolare le tre icone a sx permettono di sostituire le schede "my layers" e "catalog" della colonna sinistra con una scheda my maps per la creazione di mappe personalizzate o con la scheda info, che visualizza con sintesi molto gradevoli i dati sottesi ai layers, interrogati attraverso click su mappa.
scheda info right click
scheda info left click
Geoportale Norvegese
catalogo tematico all'indirizzo [6]
catalogo interamente in norvegese
categorie catalogo
catalogo tabella
catalogo lista
viewer all'indirizzo [7]
vista layer
gestione layers
add wms - wfs
trasformazione coordinate
ricerca testuale
- Embed Geonorge.png
embedded maps
note positive: interfaccia semplice e gradevole, ha un add wms-wfs integrato, ha il servizio di trasformazione delle coordinate integrato, ha degli strumenti per lo sharing, l'export e la creazione di embedded maps molto immediati, un servizio di search semplice solo per POI.
note negative: il tasto info dov'è?? collegamento tra catalogo e visualizzatore poco intuitivo, ha delle parti non tradotte in inglese, il servizio search funziona solo per POI.
Buona idea da copiare in ritmare: aggiungere tra le basemap una mappa nautica